Ovviamente bisogna apprezzarne la carne cruda, con la quale bisogna creare un legame quasi primordiale, chi non capisce questo non potrà mai mangiarla.
Innanzitutto la carne, ovviamente bovina, potete procuravi la tartare già pronta al supermercato o dal macellaio, in alternativa se la volete macinare voi assicuratevi della freschezza, la carne cruda può essere molto pericolosa se non si seguono le corrette procedure, la prima regola è avvisare il macellaio che la carne che ci serve è destinata a tartàre lui ci consiglierà su freschezza e taglio.
Ma chi ha detto che va servita sempre allo stesso modo? Con uovo, capperi ....
Ecco le mie proposte:
Come prima cosa impastiamo la carne con un po' di sale e un pochino d'olio d'oliva, può essere utile aggiungere un pochino d’acqua fredda per aiutarci.
Siate veloci, non scaldatela troppo.
Se usate tartare da supermercato è già salata, per conservazione.
TARTARE DI PRIMAVERA
Inizio con la mia preferita, a Marzo fruttificano i mirtilli neri, per questo l'ho chiamata di primavera, e con i mirtilli la prepariamo. Semplice e meravigliosa, provatene il connubio.
Al centro mettiamo la nostra polpetta di carne cruda, cospargiamo di mirtilli neri freschi e succosi, una spolverata di polline d'api, un goccio d'olio d'oliva e un po di pepe di Sichuan macinato.
Ciccio e Sazio :-P
TARTARE D'ESTATE
La mia versione estiva è quasi lapalissiana da quanto ovvia, tuttavia ho imparato nella vita di non dare mai nulla per scontato ...
Estiva perché fresca, chi non ha voglia di insalata e pomodoro in estate? E la tàrtare servita direttamente dal frigo in estate poi ... perfetta.
L'insalatina l'ho preparata con lattuga romana, radicchio, asparagi crudi, pomodorini e finocchio fresco.
Ottima con un po' di succo di limone.
Ciccio e sazio ;-)
TARTARE D'AUTUNNO
In questo caso oltre al pizzico di sale, olio e acqua impastiamoci anche del tartufo in pasta o in pezzetti, del colore che più ci piace ovviamente.
Si possono anche trovare nei negozi le tartare già tartufate.
Impiattiamola al centro di un bel piatto e diamole un bel contorno di funghetti e paté di carciofi (in alternativa usate dei carciofini sott’olio) e un filo di olio sempre al tartufo, che profuma bene.
Scoprirete presto il sensazionale abbinamento fra tartufo, funghi e carciofi, un trittico di sapori speciale perfettamente rotondo, che si amalgama ad ogni boccone con il sapore delicato della carne.
Servitela ambiente.
Farete sicuramente una gran figura.
Se la mangiate per secondo fate in modo che anche il primo sia delicato, oppure datevi il tema tartufo e fatevi tutta la serata.
Ciccio e Sazio ;-P
TARTARE D'INVERNO
Procuriamoci del macinato magro fresco, in una padella antiaderente fredda mettiamoci: aglio tritato fresco, salsa Worcester Shire, tabasco, poco peperoncino, sale, salsa di soia e olio di oliva extra. Accendiamo il fuoco e come il contenuto va a bollore svuotiamoci sopra il macinato. Spostiamo la padella sul fuoco più potente e diamogli una bella velocissima scottata mescolandola energeticamente con un mestolo, spruzzata di limone e spegniamo.
Impiattare con pomodoro a pezzetti (che bilancia il salato), olive e qualche cappero, condire ancora un pochino con olio d'oliva e salsa di soia.
Servire tiepida.
Ciccio e sazio :-)
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Tartare d'inverno |
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