martedì 17 giugno 2014

Farfalle all'Estate Meditteranea






   Nei classici estivi non può mancare la pasta fredda, e oggi proviamo una ricetta facile facile al profumo mediterraneo che piace a tutti.

   Cuociamo in abbondante acqua salata mezzo kilo di pasta farfalle rispettando i tempi di cottura suggeriti dalla casa.
   A parte in una terrina tagliamo a cubetti da centimetro un paio di pomodori da insalataun paio di mozzarelle e a quadrati un paio di etti di prosciutto cotto affettato grosso.
Aggiungiamo una manciata di olive,  la maggior parte togliamo loro il nocciolo e affettiamole.

   Se saliamo la nostra farcitura con il sale i pomodori perderanno acqua e l'annacqueranno, così applichiamo un vecchio trucco, al posto del sale usiamo un po' di origano, otterremmo lo stesso un effetto salato e in più daremo un aroma mediterraneo, importante non esagerare o rovineremo il piatto.

   Scoliamo la pasta, se lo facciamo sul lavello apriamo il rubinetto dell'acqua fredda, le tubature oggigiorno sono di plastica e bisogna preservale.

   Scolata la pasta lasciamola raffreddare un pochino e bagniamola con olio al basilico, o meglio ancora, con olio d'oliva e basilico fresco tagliato a forbice, il basilico darà alla nostra insalata di pasta il giusto profumo che ci mancava.
Ancora tiepida mescoliamola
delicatamente alla nostra farcitura, non importa se qualche cubetto di mozzarella si attaccherà a qualche farfalla per il calore, mescolando se serve correggiamo con un goccino d'olio, copriamo e lasciamo raffreddare, serviamola a temperatura ambiente o se siamo accaldati direttamente dal frigo.
Ciccio e Sazio ;-)







domenica 8 giugno 2014

Sarde in Saor con Datteri

   Le Sarde in Saor sono un ottimo antipasto da servire agli ospiti, ma per aumentarne l'attenzione facciamoci delle piccole modifiche.

   Innanzi tutto ci servono le sarde fresche, togliamo loro la testa e pure la lisca principale.
Infariniamole e friggiamole, si possono friggere anche nell'olio d'oliva tanto in questo caso il sapore dell'olio non andrà a coprire il sapore del piatto, oppure usiamo lo strutto che nonostante l'apparenza lascerà il nostro fritto molto asciutto, questo perché lo strutto essendo un grasso e non un olio ha molta più difficoltà a penetrare i cibi, lasciando questi meno pregni e di conseguenza più asciutti.

   Tagliamo a fettine la cipolla, la tradizione la vuole fine ma noi la faremmo leggermente più grossa, andiamo ad appassirla per 20 minuti a fuoco lento in abbondante olio d'oliva.
Dopo di che aggiungiamoci delle belle spruzzate di aceto di mele, un cucchiaino di zucchero di canna, dei datteri non troppo secchi e bucherellati con una forchetta. Spadelliamo a fuoco vivo finché non si caramellizza il tutto.

   In una placca mettiamo i nostri risultati a strati, uno strato di sarde, uno strato di cipolla e via via così.
Coperchiamo e lasciamo ambientare la temperatura, dopo di che, mettiamole nella parte più calda del frigo (in genere lo sono i cassetti) e ... come vuole la tradizione ... aspettiamo
 almeno 2 giorni prima di mangiarle.

Ciccio e ... sazio ;-)

Sarde in Saor con Datteri

sabato 7 giugno 2014

Zucchine in Fiore Saltate (vegan friendly)

   Vi siete mai chiesti perché gli ortaggi sono tutti gialli, arancioni, rossi e viola e le zucchine sono verdi? Ebbene si, le zucchine le preferiamo quando sono ancora ... immature.

Zucchine in Fiore
   A Giugno è il periodo giusto per trovarle piccoline e col fiore ancora attaccato, per l'appunto: zucchine in fiore.
Eliminiamo solo il gambo della zucchina e parte del bottone del fiore.
Soffriggiamo una cipolla dolce e i fiori tagliati a rondelle. Tagliamo le mini zucchine a dischetti e aggiungiamoli al soffritto con uno spicchio d'aglio sminuzzato.
Saltiamoli in padella a fuoco vivo, in modo che si cuociano velocemente senza spappolarsi, lasciamole pure un po' salde.
Ultimiamo con le ultime spadellate aggiungendo sale, pepe e un battuto di prezzemolo.
Se serve aggiungiamoci un goccino di olio d'oliva che non fa male.
Ed ecco velocemente pronte le Zucchine in Fiore.
Ciccio e ... Sazio ;-)


Particolare della cottura
Zucchine in Fiore pronte







mercoledì 4 giugno 2014

Ragù di Melanzane (vegan friendly)

Con il caldo che si avvicina personalmente tendo ad abbandonare il "regime" carnivoro e qualche soluzione vegetariana cade a ... fagiolo.
Così l'altro giorno mi sono messo a preparare il Ragù di Melanzane, dove le melanzane sostituiscono a tutto tondo la carne.

La procedura è quella classica, facciamo un battuto di cipolla, carote e sedano e le soffriggiamo in olio d'oliva
Nel frattempo laviamo le melanzane e trasformiamole in ragù, chi ha il macina carne lo usi, chi come me fa a mano, armiamoci di un bel coltellone da cucina e cominciamo.
Non usate le lame del robotino che squacquerate e basta.
Tagliamo le melanzane in fettine (non troppo grosse) per la loro lunghezza, dei medaglioni ricavati facciamo striscette sempre per la parte più lunga magari larghi quanto la loro grossezza.
Poi riunendoli in fasce facciamo tutti cubettini.

Una volta appassito il soffritto versiamoci dentro il nostro ragù, a fiamma viva diamogli una bella mescolata.
Ragù di Melanzane in inizio cottura
Aggiungiamo senza esagerare della salsa fresca di pomodoro, sale e pepe.
Abbassiamo la fiamma al minimo e come il ragù vero ... lasciamolo a farsi per qualche ora, ma sempre con la fiamma bassissima e magari con una pentola col fondo alto, in modo che la temperatura sia radiata uniformemente, oppure una bella pignata in terracotta.
Ciccio e ... Sazio ;-)
Ragù di Melanzane in cottura lenta



Particolare della fase di ripieno di un Cannellone

Cannelloni al Ragù di Melanzane